BISOGNA BERE ALMENO 2 LITRI AL GIORNO….UFF CHE STRESS
E’ vero, lo so, sono molto assillante con questa “cosa” del DEVI BERE ALMENO 2 LITRI AL GIORNO! In pratica inizio sempre le mie consulenze nutrizionali, chiedendo QUANTO e QUALE ACQUA si beve.
E’ un vero pallino per noi professionisti del benessere…ma c’è un perché di tanta “fissazione”!!
Acqua è il nostro componente principale, circa 60/70% del nostro corpo è costituito da acqua, ed è anche il nostro veicolo principale per far si che alcune reazioni chimiche avvengano all’interno del nostro organismo, insomma senza acqua si possono verificare condizioni fisiologiche non appropriate.
Lasciando perdere le conseguenze legate prettamente alla condizione di disidratazione, a livello estetico e dietetico, bere poca acqua giornaliera può determinare un rallentamento della perdita di peso e del miglioramento della microcircolazione e quindi della “cellulite”.
Argomento a noi donne molto caro.
Chiaro è che non si diventa un’altra persona solo bevendo 2 litri di acqua, ma diciamo che facilita il percorso di depurazione che è alla base delle prime modificazioni tessutali e corporee.
QUINDI METTETEVI IL CUORE IN PACE….BISOGNA BERE, FINOA 2 LITRI DI ACQUA AL GIORNO.
PROBLEMA NUMERO 1: COME LA QUANTIFICO
- Il problema principale delle persone che si rivolgono a me è quello di non sapere e non essere assolutamente consapevoli di QUANTA acqua o liquidi introducono. Non lo sanno perché non hanno una misura giornaliera di riferimento, cioè, bevono dal rubinetto, poi dalla caraffa, poi da una bottiglia famigliare…. NON HANNO LA LORO BOTTIGLIA. QUESTO è lo sbaglio principale, per essere consapevoli del proprio comportamento bisogna MISURARLO!
Per cui, come prima cosa, prendete 1 bottiglia da 2 litri (non so se esiste), oppure cosa ancora più comoda e di migliore gestione, 4 bottigliette da 500 ml. Quelle saranno solo le vostre…e a fine giornata avrete COSCIENZA e CONSAPEVOLEZZA di quello ingurgitato. Considerate che i 2 litri di acqua non devono comprendere quella presente nei vari cibi…invece va calcolata quella introdotta con tisane, tè e caffè americano!
TUTTO CHIARO?
PROBLEMA NUMERO 2: NON MI PIACE L’ACQUA
- E va bè, anche a me non piace il merluzzo, ma so che fa bene e quindi almeno 1 volta al mese bisogna inserirlo nello schema alimentare. Magari rendendolo più buono con salsine e condimenti vari….e la stessa cosa dovete farla con l’acqua, solo l’acqua vi stanca? Bene mettetegli dentro gocce, goccine, tisane, sapori…miscelate…ma…dovete consumarla sempre, come fosse una vera medicina. Bisogna considerare l’acqua come quel liquido che da benessere e salute a tutto il corpo, infatti una buona idratazione permette di avere una buona pelle, ottimi capelli..oltre ad una purificazione ottimale.
PROBLEMA NUMERO 3: QUANDO DEVO BERLA TUTTA QUEST’ACQUA
È importante bere 2 litri di acqua al giorno, però fuori dai pasti, affinché questa non interferisca con i succhi gastrici.
- Bere acqua a digiuno è fondamentale. Bere uno o due bicchiere a digiuno aiuta a ripulire il nostro tratto digestivo dalle tossine e mette in azione i nostri organi. Si può bere acqua tiepida o calda in modo da attivare il processo intestinale e ridurre il problema della stitichezza. Si consiglia di bere acqua a digiuno anche per ridurre la ritenzione idrica che si può manifestare al risveglio su occhi, palpebre.
- Bere mezz’ora prima del pasti. Bere un bicchiere di acqua circa mezz’ora prima del pasto principale non solo vi farà avvertire meno la sensazione di fame, ma anche di avvertire meno la sensazione di sete durante il pasto e quindi evitare di dilatare troppo lo stomaco con conseguente rallentamento digestione e gonfiore.
- Un bicchiere prima di andare a dormire. Se avete cominciato la giornata con un bicchiere di acqua tiepida, terminatela allo stesso modo, con un bicchiere d’acqua tiepida per preparare il vostro corpo ad un riposo adeguato. Oppure fatevi una tisana
- Acqua fredda, calda o tiepida? Perfino nel deserto i Berberi bevono il tè caldo perché li fa sudare e quindi rinfrescare. Quindi bisognerebbe bere sempre acqua tiepida o calda. Anche perché la velocità di digestione è influenzata dalla temperatura del liquido introdotto. Se più bassa di 8-10 gradi l’assorbimento rallenta drasticamente, dando sensazione di gonfiore.
- Se si fa fatica a bere acqua. Molte persone faticano a bere, quindi bisogna assolutamente rendere l’acqua più allettante al palato, usate succo di limone, o qualche goccia di stevia o aggiungee qualche olio essenziale al gusto arancia, frutti rossi.
PROBLEMA NUMERO 4: CHE ACQUA BERE
- Le tipologie di acqua usate in Italia, vanno bene un po’ tutte, sono oligominerali. Ma io consiglio sempre, dove è possibile, di utilizzare acqua del rubinetto, perché naturalmente ricca in microalimenti, soprattutto in calcio acalorico e di facile assimilazione (molto utile per le donne). Le acqua imbottigliate vanno bene a livello nutrizionale, ma hanno un grosso difetto ambientale, nel consumo di plastica e acqua stessa. E assolutamente non fatevi ingannare da pubblicità ingannevoli, come “ACQUA CHE ELIMINA L’ACQUA”. Quel tipo di acqua è semplicemente più ricca in minerali, similissima a quella dell’acquedotto ma con un costo eccessivo!