30 gradi ….ed è subito voglia di gelato in pausa pranzo! Abitudine salutare e in linea?
Voglia di una pausa pranzo fresca e veloce con un gelato? Sì, ma solo ogni tanto: ha poche calorie e proteine per un pasto, mancano fibre, vitamine e minerali. Se proprio vuoi concedertelo, puoi farlo, ma solo 1 volta alla settimana ed è meglio dunque fare in modo di compensare gli elementi nutrizionali che mancano durante gli altri pasti: ecco qualche idea su come fare.
Sembra estate…anzi dal freddo inverno in 10 giorni siamo passati direttamente al caldo estivo.
Questo sole e questo caldo a molte persone scatena una voglia incontrollata di sostituire il pranzo con qualcosa di fresco e di veloce: il gelato.
Il motivo? È uno snack veloce e fresco, che si può gustare passeggiando, ed è allo stesso tempo nutriente, ma leggero. Ecco, allora, la domanda: pranzare con un gelato è anche sano? Un gelato al latte è ricco di nutrienti importanti e può eventualmente essere consumato come sostituto di un pasto (una macedonia con frutta e 5 palline di gelato più due cialde = 400 calorie), ma non è sufficiente a garantire una dieta equilibrata. A fine giornata i conti devono tornare: proteine, carboidrati, frutta e verdura devono, comunque, essere consumati a cena. Ma c’è anche chi lo gusta a merenda o, addirittura, a colazione, come i siciliani. E qual è la scelta giusta: confezionato o artigianale? A
si può pranzare solo con il gelato?
Il gelato è un alimento altamente digeribile che, però, ha un indice di sazietà piuttosto basso e, dunque, il suo consumo deve essere attentamente valutato. I suoi principali ingredienti sono latte, uova e zucchero, con i quali si produce la base, alla quale possono essere aggiunti altri ingredienti come cioccolato, panna, frutta secca (noci, nocciole, pistacchi, eccetera). Il gelato alla frutta, invece, può essere prodotto anche senza latte e risultare, quindi, meno calorico. Dati i suoi ingredienti, questo alimento è, dunque, fonte di proteine nobili cioè ad elevato valore biologico, zuccheri come lattosio e saccarosio (che danno energia di pronto utilizzo), grassi, sali minerali come calcio e fosforo e anche vitamine A, B1 e B2. Durante l’estate può essere forte la tentazione di sostituirlo ad un pasto normale, ma deve rimanere pur sempre una eccezione. È fondamentale che la cena, poi, sia equilibrata e leggera: per esempio, una abbondante porzione di verdura fresca di stagione condita con poco olio di oliva a crudo, una porzione di carne bianca o pesce alla piastra.
Il gelato a colazione o a merenda: è una buona abitudine?
La brioche con il gelato a colazione non si tratta sicuramente di una sana abitudine alimentare e non mi sento di raccomandarla. Meglio, il gelato come merenda nel pomeriggio.
È vero che il gelato “non pesa” sulla bilancia?
Si tratta di un alimento nutrizionalmente completo, che gratifica perché molto gustoso, ma è indubbiamente una importante fonte calorica. 100 grammi di gelato forniscono dalle 170 alle 300 calorie a seconda del gelato prescelto. Un gusto fragola, per esempio, si aggira sulle 170 calorie, mentre un fior di latte sulle 230. È importante distinguere, inoltre, se si tratta di:
- gelato al latte,che ha un apporto maggiore di grassi (circa il 16 per cento) rispetto agli altri due tipi (gelato vegetale o alla frutta), ma anche un buon 30 per cento in più di proteine ed è fonte di calcio e fosforo. Ha 180-200 o più calorie per 100 grammi di prodotto a seconda del gusto scelto;
- gelato alla frutta.È costituito da polpa di frutta, zucchero, acqua e a volte può contenere anche il latte. Ha meno grassi (circa il 2 per cento) e calorie (meno di 150 per 100 grammi), ma quando non contiene latte è privo di proteine, calcio e fosforo. Possiamo considerarlo il più indicato come merenda, perché meno calorico.
Una giornata tipo “equilibrata”
Sia le circa 250 kcal di un gelato confezionato sia le circa 500 kcal di una coppa artigianale grande sono poche per un pranzo: si arriverà affamati a cena, con il rischio di abbuffarsi. Aggiungi un frutto – ad esempio una mela (100 kcal) – così hai anche fibre, vitamine e minerali. E negli altri pasti? Ecco qualche esempio per una giornata equilibrata.
- Colazione
Una tazza di latte parzialmente scremato senza zucchero con i cereali integrali o muesli per i carboidrati complessi che il gelato non ha; aggiungi una spremuta per le vitamine. - Spuntino a metà mattina
Un frutto fresco o frutta secca. - Merenda del pomeriggio
Visto che il gelato ha poco sale, potresti fare uno snack con un pacchetto di cracker rigorosamente integrali oppure 4-5 olive. - Cena
Burgos o farro o riso integrale (50-60 g) alle verdure e un secondo proteico (carne, pesce, uova…) da aggiungere al riso tipo piatto unico. Largo ancora alle verdure con un bel contorno.